Daniele Basso ospite ai Dubai Design Days.
Dal 17 al 21 marzo a Dubai, ai piedi degli 830 metri del Burji Kalifa, il più alto grattacielo al mondo, si svolge la principale manifestazione di Design ed Arte degli Emirati Arabi Uniti. Una selezionata rappresentanza internazionale di artisti, gallerie e marchi del lusso propone il meglio della propria produzione per soddisfare uno dei mercati più esigenti al mondo, con prodotti esclusivi, di qualità eccezionale ed innovativi, non solo nel design, ma nelle tecnologie, nei materiali e nelle tecniche di realizzazione. L'artista designer Daniele Basso è tra i selezionati che prenderà parte a questa prestigiosa manifestazione grazie alla Nakkash Gallery, autorevole Galleria d'Arte emiratina, che ha creduto nel lavoro del creativo biellese. In mostra l'opera "Dubai SkyLine" in acciaio specchiante 100% riciclabile, con legni da tutto il mondo, lunga più di due metri e trenta e retro-illuminata da più di trecento LED, prodotta da GlocalDesign ed interamente realizzata da maestranze Made in Biella.
"Una testimonianza concreta - dice Basso - delle potenzialità del nostro territorio che esige un lavoro collettivo d'internazionalizzazione maggiore e reclama un nuovo posto d'eccellenza, attraverso l'arte, la creatività ed il pensiero sul domani, sul nostro futuro in Italia e nel Mondo".
"In accordo con i trend - prosegue Basso - che vedono nel legno l'espressione di una nuova dimensione del lusso per la casa e l'ufficio, in cui l'attenzione per l'ambiente sposa il design innovativo e d'avanguardia attraverso edizioni limitate e pezzi unici, nasce la straordinaria collaborazione tra la prestigiosa Nakkash Gallery di Dubai e GlocalDesign. Legno e acciaio s'incontrano come s'abbracciano nella realtà deserto e mare, sotto il sorprendente skyline della città di Dubai, dipingendo sul muro, tra luci e ombre, un paesaggio immaginario in cui riflettere il proprio futuro"
L'opera specchiante "Dubai Skyline", raffigura il maestoso Skyline di Dubai che si riflette nelle placide acque del Golfo Arabico, sospeso tra Arte & Design, e descrive una nuova dimensione del lusso fatta di oggetti per l’anima, di emozioni, profumi e sogni. La fisicità e le storie contenute nel legno, segnato dal tempo e dai luoghi che ha attraversato, incontrano l'anima eterea dell'acciaio a specchio, materia viva in continua relazione con l'ambiente, ed insieme diventano metafora di tutte le città del mondo, cosmopolite, multietniche e ricche di vita, a cui partecipiamo da protagonisti attraverso il riflesso della nostra immagine. Attivi, insieme agli altri, per raggiungere i nostri sogni, per costruire il mondo che desideriamo ed un futuro migliore per noi, i nostri figli ed i nostri nipoti. Con la luce poi arriva anche l'emozione della vita che anima la parete e l'ambiente di chiari e scuri, e rende l'opera protagonista assoluta.